domenica 30 marzo 2014

30 Days of Biking - 30 Días en Bici Valencia

Quest'anno FoldingStyle parteciperà all'iniziativa globale per promuovere l'utilizzo quotidiano della bici chiamata 30 Days of Biking.

Pedala tutti i giorni del mese di aprile e condividilo!

L'iniziativa è globale ed ha una sola regola: usare la bici ogni giorno per 30 giorni nel mese di aprile.
 Non importa la distanza o il tempo: puoi andare in bici al lavoro, farti un giro nel quartiere o un pedalata al tramonto, cicloturismo, allenamento etc.

L'obiettivo è quello di utilizzare la bicicletta, divertirsi e se possibile influenzare il nostro ambiente circostante: amici, parenti, colleghi, vicini di casa ...

Unisciti al più grande evento ciclistico del pianeta:

What is 30 Days of Biking?
 Very simply, it’s a pledge to ride your bike every day in April, however far you want, no matter the weather! Next, you share your adventures online, with #30daysofbiking. That’s all there is to it. 

2014 is the fifth year of this pledge, and thousands of people from all over the world have taken part. 
Join our community of joyful cyclists! 

The magic begins April 1, 2014.

Step 1: Ride your bike every day in April. 
Step 2: Share your adventures online. 
A worldwide community of joyful cyclists


30 Días en Bici: una comunidad de alegres ciclistas

La Misión de #30DEB
30 Días en Bici promueve el uso diario y cotidiano de la bicicleta.

¿De qué va esto?
30 Días en Bici sólo tiene una norma: pedalea a cualquier parte cada día durante los 30 días de abril -una vuelta a la manzana, 20 kilómetros hasta el trabajo, o un paseo al atardecer, lo que sea que te venga bien- y comparte tus aventuras online. 
Promovemos el uso diario y cotidiano de la bicicleta porque creemos que enriquece nuestras vidas y cuida el planeta Tierra. #30DOB es una comunidad global de miles de alegres ciclistas que crece y crece desde abril de 2010 cuando surgió la idea en Minneapolis. Y pedalearemos cada día de abril del 2014 para hacer crecer la ola.

giovedì 27 marzo 2014

Con la Brompton a Madrid!

Recentemente ho visitato Madrid per motivi lavorativi e ne ho approfittato per noleggiare una bici pieghevole che mi permettesse anche l'utilizzo dei frequentatissimi mezzi pubblici della città per potermi spostare con più comodità.

La scelta è ricaduta su di una Brompton M6L 2013 anche perché avevo voglia di provare la versione attuale:
Palacio Real

Voglio approfittare di questo post per parlarvi un po' della Brompton come promesso qualche tempo fa.
Di certo tutti gli appassionati di bici pieghevoli già la conosceranno a menadito; quindi più che altro vi parlerò brevemente dell'opinione personale che ho di questa bici, dopo averla provata a fondo in varie occasioni (sia la vecchia versione che la versione attuale 2013).
 Che dire, a me sembra una bici pieghevole abbastanza sopravvalutata;
 indubbiamente è una delle pieghevoli più compatte (da piegata) in circolazione e probabilmente la migliore opzione in assoluto per chi ha a disposizione spazi veramente molto ridotti in casa, al lavoro, oppure utilizza diariamente mezzi pubblici super affollati.
Non entrerò nel discorso dell'estetica, i gusti sono soggettivi.
 Però ciclisticamente parlando (in quanto a componentistica generale, trasmissione, etc.), non credo sia paragonabile con altri modelli dal prezzo simile presenti sul mercato.
 In particolare il cambio 3x2 (comandi inclusi), i freni etc. non credo siano all'altezza della situazione soprattutto se stiamo parlando di una bici che costa quasi 1400€.
Per quanto riguarda i giunti/articolazioni del telaio etc. è una bici super affidabile e la marca offre un servizio post vendita eccezionale.
Effettivamente mi sono divertito molto con la Brompton M6L 2013 gironzolando por las calles madrileñas.
Plaza de Oriente verso Plaza de España

Nella capitale spagnola la bici non sembra molto integrata nella vita quotidiana; le infrastrutture per i ciclisti nel centro della città sono molto poche e non esiste ancora un sistema di noleggio pubblico di biciclette (prossimamente partirà il servizio di bike sharing con bici elettriche data la particolare orografia della città che presenta numerose pendenze).
 Nonostante ciò non ho avuto grossi problemi circolando nel traffico cittadino; però per i ciclisti inesperti può essere abbastanza difficoltoso.
Laghetto del Parco del Retiro
Palazzo Reale visto dal Parque del Oeste

Inoltre ho avuto modo di trascorrere qualche ora in piacevole compagnia degli amici di Bicivitas:
Brompton M6L con la Birdy Rohloff dell'amico Taflet in Plaza Mayor
Dopo una allegra pedalata e una bella discesa lungo Calle Segovia appena fuori del centro storico della città troviamo il parco fluviale Madrid Rio, che collega il centro con il distretto sud ovest.
 Un interessantissimo progetto di riqualificazione  urbana che puntando molto sulla mobilità pedonale e ciclistica, ha trasformato un fiume abbandonato sovrastato dall'autostrada in un magnifico parco cittadino (il tratto di autostrada M30 è stato interrato ed il fiume Manzanarre bonificato) lungo più 10 km con giardini, viali alberati, 30km di piste ciclabili, varie strutture sportive, bar, ristoranti, aree gioco e perfino una spiaggia urbana.
Madrid Rio altezza Puente de Segovia, sullo sfondo la Cattedrale dell'Almudena, Palazzo Reale e l'Edificio España 
Madrid Rio altezza Puente Monumental de Arganzuela

Costeggiando il Manzanarre abbiamo raggiunto un altro importante spazio culturale della città,
 il "centro de creación contemporánea" Matadero Madrid.
Lungo la pista ciclabile ho avuto anche modo di provare un po' la Birdy Rohloff del compañero Taflet, una bici spettacolare anche per quanto riguarda il prezzo che è abbastanza elevato.
 In particolare mi hanno colpito positivamente le saldature del telaio monoscocca, la comodità della sospensione anteriore e l'eccezionale Rohloff 14Speed (salto per ogni rapporto del 13,6% per un totale del 526%); che dire, è una bici che sprizza qualità da tutti i pori, forse però risulta un po' scomoda da trasportare una volta piegata.
Madrid Rio altezza Matadero

Viaggio sempre con molto piacere a Madrid, per me ha un fascino molto particolare, la definirei una grande metropoli a misura d'uomo, forse però ancora poco "a misura di bici".
Una bella esperienza, ed è stato un vero piacere poter pedalare con gli amici di Bicivitas.

Hasta pronto Madrid!!

venerdì 21 marzo 2014

Dahon Ios X9 V-Clamp

Dalle ceneri della mia vecchia Dahon Ios P8
 (Leggi Dahon Ios P8 alias Dahon Ios X8, confronto telai OCL Joint vs V-Clamp)
rinasce questa mia nuova versione personalizzata per un uso urbano intensivo,
 la Dahon Ios X9 V-Clamp:
Telaio e sistema di piegamento:
Il telaio V-Clamp mantiene una rigidità strutturale in marcia molto simile a quella della versione con OCL Joint, il sistema di chiusura del giunto sembra abbastanza efficiente; degna di nota anche la predisposizione per  il montaggio del freno a disco posteriore.
Il movimento della cerniera in fase di piegamento risulta poco fluido però in compenso lo snodo centrale sembra molto solido.
 Le dimensioni da piegata restano invariate: Altezza 78cm, Larghezza 82cm, Profondità 38cm.
Inoltre ho deciso di montare sul nuovo telaio una serie sterzo semi-integrata LitePro 1⅛" in alluminio con cuscinetti sigillati (il telaio OCL Joint montava una serie semplice in materiale plastico con sfere ingabbiate):
A mio parere il miglioramento è notevole:
Componentistica generale: 
Le componenti generali restano invariate rispetto all'ultima versione Dahon Ios X8 (copertoni Schwalbe Marathon Plus 24"x1,75, leve freni Avid FR-5, pedali rimovibili Wellgo M138 etc.)  l'unica sostituzione effettuata  è stata quella delle manopole NC-17 S-Pro Lock Ergonom con le Ergon GX1 che pesano quasi la metà delle precedenti (solo 137g) offrendo lo stesso comfort:
Trasmissione:
Le modifiche più significative sono tutte concentrate in questa sezione.
In primis ho eliminato la guarnitura con perno quadrato e movimento centrale a cartuccia.
La mia scelta è ricaduta su di una guarnitura Shimano Alfine FC-S500  (corona da 45 denti e linea di catena 42,7mm):
Con movimento centrale con calotte esterne Hollowtech 2 Shimano Tiagra:
La pedalata è molto più scorrevole e si risparmia qualcosa anche rispetto al peso.
Un'altra grande soddisfazione è stata quella di poter finalmente utilizzare un forcellino standard per poter montare il deragliatore posteriore, in questo caso ho scelto il cambio Shimano SLX 9speed gabbia media.
Abbinato ad una catena KMC X9SL Silver con sgancio rapido e ad un comando shifter Shimano XT SL-M770:
Il cassette è uno Sram PG-970 9Speed (11-12-14-16-18-21-24-28-32) quindi il "Gear Ratio Range" resta invariato al 291%.
I dati dello sviluppo metrico rilevati con questa configurazione sono i seguenti:
Il peso della bici compresi gli accessori (parafanghi, reggisella PostPump con gonfiatore etc.) e di circa 13,360kg
Considerazioni generali:
Il comportamento della trasmissione è impeccabile, fluida, rapida e silenziosa.
La serie sterzo LitePro si fa notare positivamente rispetto a quella di serie.
Il telaio è confortevole nonostante sia un po' rigido.
 La cerniera ed il sistema di chiusura V-Clamp sembrano abbastanza robusti.
I copertoni Marathon Plus sembrano veramente molto resistenti ed hanno un grip discreto, ma purtroppo influiscono sul peso complessivo della bici, che comunque sia resta accetabile.

Alla prossima!
 Buona Primavera!!

giovedì 20 marzo 2014

Clone Brompton in Fibra di Carbonio - Carbon Fiber Brompton Clone

Perlustrando i vari forum asiatici in cerca di novità interessanti provenienti dal Taipei Cycle Show 2014, mi sono imbattuto in questa bici.
Sembrava l'ennesimo clone della Brompton, come quelli che già tutti conosciamo, ricordiamo Merc, Nishiki, Flamingo e Mit Cycles che utilizzano un telaio in alluminio ed il triangolo posteriore in cromoly ed anche il prototipo in titanio di Leonard Rubin etc.
 Invece questo modello sembra un Full Carbon, fabbricato dalla marca cinese Beiou specializzata in componenti e telai in fibra di carbonio.
Non sappiamo se si tratta di un altro prototipo, oppure di un "esercizio di stile", ma comunque sembra molto interessante:
Particolare il dettaglio del parafanghi posteriore (presumibilmente) in fibra di carbonio:
Fonte foto 77bike.com

domenica 9 marzo 2014

Taipei Cycle Show d&i Awards 2014

Come promesso QUI ho raccolto un po' di foto ed informazioni sui d&i awards di quest'anno;

Tra i vari prodotti premiati ho trovato  particolarmente interessante questo modello di bici pieghevole in fibra di carbonio,
 la Ameco FPS1500:
Fonte foto: solomo.xinmedia.com

Fonte foto ed altre info su Road.cc

Mi ha incuriosito anche il nuovo piantone sterzo pieghevole Oyama 360° Lock Folding Stem:
Dalla descrizione ufficiale:
"Design key-point:
Changing of the locking direction from the traditional 2 directional securing to 4 directions enlarges
 the locking surface and increases the stability of the folding stem.
How it works:
When pushing the lever to the locking position, the center lock slider will automatically pull along        
the left and right lock sliders together into the locking position.
With just 1 action, the front, back, left and right directions are locked together, greatly enhance the overall strength, offering stability that a general folding device."

Attendiamo maggiori info e magari un video con i dettagli del funzionamento.

Degne di nota anche le Morgaw Saddles:

Una innovativa gamma di selle con sospensione integrata che migliora notevolmente il comfort del ciclista.
I binari con elastomeri integrati forniscono una pratica imbottitura supplementare, questo sistema chiamato Shock Absorber è stato studiato per assorbire efficacemente le asperità del terreno. La sospensione di queste nuove selle è in grado di assorbire piccoli urti e ondeggiare con il movimento del bacino del ciclista, migliorando il comfort sostanzialmente. Disponibile con varie densità adattandosi al peso del ciclista:
SOFT: to 70kg / MEDIUM: 70kg to 85kg / HARD : 85kg to 100kg
Disponibile con binari in fibra di carbonio o alluminio e varie colorazioni sia del sellino che della viteria

Catalogo e maggiori info su  Morgaw

Se volete conoscere la lista completa dei vincitori date un'occhiata su d&i Awards 2014 List of Winners.
Inoltre per avere una panoramica generale di tutta la fiera consiglio le fotogallery di Togoparts:

venerdì 7 marzo 2014

New Brompton Game Bag from Taipei International Cycle Show 2014

Alcune novità anche da casa Brompton; in arrivo la Brompton Game Bag:
Altre foto dalla presentazione al Taipei Cycle Show QUI
Tre colori disponibili: Verde Oliva, Blue Navy e Giallo Senape
Misure: Larghezza 43cm, Altezza 28cm, Profondità 15cm, Volume 17L
Prodotte artigianalmente in Inghilterra da John Chapman Bags
Ecco anche il video!!
 Introducing The Brompton Game Bag

Il prezzo di questa borsa dovrebbe essere di circa 300€

Lo so, parecchi amici che leggono il blog si chiederanno perché non ho mai scritto nulla (o quasi) sulle bici pieghevoli Brompton, in realtà me lo chiedo anch'io... prossimamente cercherò di rimediare.

ORI Bikes New Models 2015 from Taipei International Cycle Show 2014 - First Photos

ORI Bikes
ORI C8 Flag e Angel
(nuove colorazioni)
Fonte foto: ORI Bikes Club

ORI Surpaz CR 1.1
La versione aggiornata della Surpaz CR1.0, telaio in fibra di carbonio, cerchi da 20" in carbonio, trasmissione elettronica Ultegra Di2 22Speed, peso 8,7kg (prezzo 130000 NT$ "dollaro di Taiwan", circa 3100€)
Se avete voglia di conoscere altri modelli di bici pieghevoli in carbonio date un'occhiata a questo mio vecchio post Carbon fiber folding bikes
Fonte foto ed altre info: Cyclingtime

giovedì 6 marzo 2014

Dahon New Models 2015 from Taipei International Cycle Show 2014 - First Photos

Finalmente le prime foto!!
Come accennato qualche giorno fa QUI cercherò di raccogliere foto, video e quant'altro suddividendo i vari post per marca;
 iniziamo con Dahon che quest'anno ci sta sorprendendo con tantissime novità e modelli molto interessanti.

Dahon Clinch

Come dicevo monta un telaio con sistema LockJaw, una nuova serie sterzo e piantone sterzo senza saldature (un corpo unico), trasmissione Sram Red 10Speed, cerchi in fibra di carbonio 451mm, guarnitura in carbonio FSA SLK BB30, peso (secondo le ultime indiscrezioni) 8,9kg.
Fonte foto: Biketo.com e My Dahon

Dahon Qix
 (sistema di piegamento longitudinale rapidissimo in stile EEZZ) 20" e trasmissione Sram 8Speed
Nella foto Greg Blake (Director Of Product Development Dahon) e Henri Hon (VP Dahon).
 Fonte foto: Biketo.com

Dahon Jetstream 2015
 (nuove colorazioni e passaggio interno dei cavi)
Fonte foto: My Dahon

Dahon Ford Escape
Una pieghevole da 20" con sistema di piegamento in stile Jifo, un modello che nasce dalla partnership Dahon-Ford:
Fonte foto: Dahon

Dahon EEZZ 3speed
Fonte foto: Biketo.com

Purtroppo non c'è traccia della Dahon Curl, ma solo qualche immagine pubblicitaria:
speriamo non si tratti dell'ennesimo bluff.